Il Servizio di Psicologia della Ryder Italia è uno spazio clinico e formativo composto da professionisti Psicologi e Psicoterapeuti con lunga e qualificata esperienza in ambito sanitario e ospedaliero: ( Dott. Roberto Mander e dottoressa Alessia Renzi).

La Ryder Italia, una delle prime realtà italiane ad operare nell’ambito delle Cure Palliative Oncologiche, ha dato stimolo fin dall’inizio della sua attività ad interventi psicologici e sociali capaci di rispondere ai bisogni di natura affettiva e relazionale dei malati assistiti e delle loro famiglie.

Attualmente il Servizio di Psicologia della Ryder Italia è parte integrante della Rete Nazionale dei Centri di Psico-oncologia e sviluppa sinergie e collaborazioni con Enti sanitari e ospedalieri, Società Scientifiche, Università, Istituti di Cultura e di Ricerca, Organizzazioni del Volontariato e del Privato Sociale.

 Tre sono le sue funzioni principali: 

• Intervenire a supporto di pazienti e famiglie nell’ambito delle Cure Palliative domiciliari erogate dalla Ryder Italia;
• Formare operatori socio-sanitari e volontari alla relazione di aiuto in Oncologia e Cure Palliative.
• Realizzare, attraverso i servizi privati dell’Impresa Sociale “Ryder Italia Care”, interventi psicologici e psicoterapeutici specialistici, individuali e familiari, rivolti alle persone che affrontano, direttamente o indirettamente, l’evoluzione di una grave patologia organica.
• A cosa può essere utile un intervento psicologico mentre si affronta la fase evolutiva di un tumore?  

Affrontare una grave malattia mette duramente alla prova i legami familiari e le risorse emotive di tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono coinvolti nelle cure. In questi casi l’intervento psicologico si propone di cogliere, valorizzare e sostenere i legami affettivi e le risorse personali della persona malata e dei suoi cari. 

È nostra esperienza, infatti, che la forza e la ricchezza delle relazioni intime aiuta ciascuno a rinnovare ogni giorno il proprio impegno nel percorrere il difficile cammino della malattia e della cura, trovando a volte in esso anche l’occasione per approfondire la conoscenza di sé e dell’altro e per sperimentare nuovi modi per essere insieme.

•   Che cosa fa lo psicologo in queste situazioni?

• Rileva i bisogni e le risorse della famiglia
• Ascolta e orienta la persona malata e la famiglia promuovendo decisioni meditate e condivise.
• Sollecita in ciascuno, ha secondo dei bisogni e delle opportunità, un atteggiamento di partecipazione attiva e consapevole alla cura.
• Facilita l’ascolto, il dialogo, la vicinanza affettiva tra la persona malata e i suoi cari.
• Sostiene i legami familiari investiti dal profondo turbamento generato dalla malattia e dalle sue evoluzioni.
• Quando esplicitamente richiesto dalla persona malata, aiuta il paziente nello sforzo di esprimere e comunicare ai suoi familiari i propri orientamenti verso la cura.
• Accompagna il/i familiari nel gravoso e doloroso lavoro trasformativo che la perdita determina aiutando a prevenire lo strutturarsi di reazioni psicologiche al lutto potenzialmente disfunzionali o patologiche.

•  Come è possibile richiedere l’intervento psicologico?

La richiesta dell’intervento del Servizio di Psicologia può essere rivolta dal malato o dal familiare alla Segreteria della Ryder Italia ONLUS chiamando dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00, il numero 06.5349622

Lo psicologo contatterà personalmente la persona che esprime la richiesta valutando con essa, in uno o più colloqui conoscitivi, l’opportunità e la modalità del suo intervento.